Il ruolo del docente tra passato e futuro

ruolo docente

Costruire rapporti interpersonali validi in un contesto di collaborazione per favorire un sereno apprendimento e uno sviluppo armonico della persona resta l’obiettivo principale della missione del docente. A tutti i livelli. L’insegnante, malgrado le continue modifiche della legislazione, deve continuare ad essere un costante facilitatore, che fa leva sulle proprie doti empatiche, in modo da porre lo studente in una dimensione attiva di apprendimento, facendo uso dei moderni strumenti di comunicazione e dimostrando di possedere anche capacità operative in linea con i nuovi linguaggi.

Un’evoluzione nel lavoro dell’insegnante, in una dinamica orientata verso le effettive necessità didattiche di tutto il gruppo-classe, superando la sola diffusione del sapere in forma verbale e le funzioni di sorveglianza e valutazione.

Lunedì 29 aprile 2024, dalle ore 11:30 alle ore 13:00, nell’Auditorium del Seminario Maggiore di Potenza si discuterà proprio di un segmento della Storia della Scuola particolarmente significativo per la nostra istituzione scolastica. Essendo il Liceo delle Scienze Umane una derivazione dell’Istituto magistrale, risulta imprescindibile ricalcare la parabola in cui si inscrive il filone di ricerca inerente la formazione del docente, non solo in vista di una ricognizione storico-educativa di tale settore educativo, ma anche per individuare i punti salienti dell’attuale legislazione ad esso destinata.

Dopo i saluti del Dirigente Scolastico Prof. Mario Lanzi, seguiranno gli interventi della Prof.ssa Michela D’Alessio (docente di Storia della Scuola e delle Istituzioni educative e di Letteratura per l’infanzia presso l’Università degli Studi della Basilicata) e la Prof.ssa Clelia Tomasco (docente di Filosofia e Scienze Umane del Liceo “Rosa-Gianturco”).

Saranno impegnate nelle attività le classi 3 A, 4 A, 2 B e 3 B.